Per finanziare il progetto Zonda, la Modena Design lavora, nei materiali compositi per diverse aziende del settore e non, partecipando sia alla costruzione di prototipi sia alla progettazione e realizzazione di particolari per la formula 1 o per l’industria aerospaziale. Durante questo incessante lavoro affina sempre di più la conoscenza sulla fibra di carbonio, che lo porta a progettare e realizzare la prima automobile Pagani al 100%.
Horacio sapeva bene che gli si preparava una strada in salita, ma era determinato a considerare gli ostacoli che avrebbe incontrato come le tappe inevitabili di un percorso di vita che lo avrebbero avvicinato alla realizzazione del suo sogno.
In quegli anni, Horacio lavorava ancora nel capannone di Sant’Agata e aveva avviato i lavori per una nuova sede, appena prima che la Guerra del Golfo precipitasse il settore dell’auto nella crisi. Si imponeva di scegliere tra la costruzione della nuova sede o il progetto della vettura. Decise di puntare sull’auto. Se avesse fallito l’azienda sarebbe affondata con esso, in caso contrario la nuova fabbrica si sarebbe finanziata da sé.