La nuova versione condivideva con la sorella coupé tutte le finiture e gli allestimenti, in modo da rappresentare una concreta alternativa per il potenziale acquirente.
L’adozione di nuovi tessuti triassali in carbonio permise di riprogettare il telaio, ottenendo una vettura tanto leggera quanto lo era il coupé.
Per la Roadster F fu prodotta solo la versione Clubsport, dato che tale allestimento si era dimostrato di gran lunga più gradito di quello standard, ed ebbe uno straordinario successo commerciale, tanto che i telai previsti per la tiratura andarono rapidamente esauriti, così come era avvenuto per la Zonda F.